Sul (NON) farcela

by Claudia Fulvi

Come polline

Di quelle volte che ti sembra di non farcela (o che altri ce la stanno facendo meglio di te).

NON è così!

Il farcela, l’afferrare l’obiettivo, il toccare con entusiasmo la corda del traguardo non è un botta e risposta immediato che funziona sempre.

Ho imparato che i desideri, come le monetine che lanciamo di spalle nelle fontane e poi ce ne scordiamo, hanno vita propria e si fanno polline, vagabondano nell’aria senza fretta e si posano sul fiore preferito a piacer loro.

E così ci sembra di girare a vuoto, di affaticarci in una rincorsa ad un desiderio che non si fa mai fiore.

Ma se nel cercare di pilotare invano un vento che non ne vuol sentire di prendere le nostre direzioni, ci stessimo perdendo qualcosa?

Perché per un desiderio incerto e vagabondo, ce ne sono altri attorno che si stanno posando in attesa di farsi germoglio, in attesa del nostro sguardo attento e delle dolci cure, per trasformarsi in felicità che rischiamo di perdere di vista.

Cerchiamo di tenere saldamente il controllo su tutto, destreggiandoci tra aspettative e ideali nostri e altrui, ma non è forse quando ci lasciamo sorprendere… dalla primavera accanto al finestrino, dal mare fuori dalla finestra del lavoro, da un bacio, da un “ti voglio bene”, da una mano tesa… che il nostro mondo cambia e il cuore si riempie di luce?

Bisogna aver fiducia nei desideri indipendenti, nei progetti ritardatari e nelle fatiche di ogni giorno perché hanno dentro semi di noi che diventeranno fiori bellissimi, magari non i fiori comuni che ci aspettiamo, ma un venir fuori di colori sorprendente e tutto nostro a prova di fenici incredule.

Polline Ama Terradisclaimer: Polline dalle colline picene di AmaTerra, regalo di un’amica speciale che ama fare il tifo per progetti impavidi e sogni anticonvenzionali.

You may also like

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.